Bibliomanie

indice del numero 11
ottobre/dicembre 2007

Pascoli massone
di , Saggi e Studi

Maria Pascoli – nelle sue memorie – negò decisamente l’appartenenza del fratello alla Massoneria: “Quando Giovannino chiuse per sempre i suoi buoni occhi e l’animo sua s’involò da «questa bassa valle di dolori e di lagrime», alcuni giornalisti, nei loro articoli riguardanti la via di lui, non si peritarono di asserire che egli era massone….” […] continua a leggere

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Uno zero tondo tondo: Robert Walser
di , Saggi e Studi

Nel giorno in cui la civiltà europea festeggia l’apparizione della Buona Novella, il giorno dell’esultante Natività, proprio in quel giorno Robert Walser andò invece incontro alla morte. Era il 25 dicembre del 1956 quando continua a leggere

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La traiettoria della modernità in Max Weber
di , Saggi e Studi

Dinanzi alla grave crisi che la politica sta vivendo nelle società contemporanee avanzate e che appare in larga misura riconducibile alla crescente incapacità del mondo occidentale a mettere in scena conflitti su progetti orientati a valori, Dimitri D’Andrea interroga i testi di Max Weber continua a leggere

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Sul “fare poetico” e sul “comporre poesie”
di , Saggi e Studi

La questione dell’insorgere della poesia è un problema centrale in tutte le epoche in cui se ne è smarrito il senso. Fra i poeti tardo-alessandrini o fra i rimatori petrarchisti del Cinquecento, il problema diventa infatti una questione di analisi critica continua a leggere

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Un metodo contro la barbarie
di , Note e Riflessioni

Sono tristemente attuali, se riferite all’odierno ambiente scientifico ed accademico, le considerazioni ironiche ed amare di José Ortega y Gasset nella Rebelión de las masas riguardo alla «barbarie del especialismo», alla rigida ed alienante parcellizzazione e frammentazione delle competenze tecniche continua a leggere

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I sentieri delle lacrime. Olocausto degli indiani nativi d’America
di , Note e Riflessioni

La storia del genocidio dei nativi d’America non è facile da indagare: ogni prospettiva critica, infatti, che desideri analizzare e approfondire questo tema storiografico (ma sarebbe meglio dire disastro dell’umanità), si trova di fronte ad un guazzabuglio di interpretazioni in cui non è sempre facile procedere col lume scientifico e pacato dell’inchiesta razionale, tanto, ancora […] continua a leggere

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Il significato dell’invisibile. In margine a Ferro 3 di Kim Ki-duk
di , Note e Riflessioni

…”Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia sogno o realtà!”. Tale dubbio, messo in evidenza dall’uso per il resto assai ridotto della parola, ci riporta nuovamente all’incipit, facendo luce sul suo significato e mostrandone il valore simbolico. Kim Ki-duk riflette su cosa sia illusione, inganno, falsità… continua a leggere

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La dieta del ‘santo’: amore e morte ne “La iena di San Giorgio”
di , Note e Riflessioni

Come il ‘santo’ non possiamo certo che ‘astenerci’ dalla tentazione di puntare dritto al nocciolo del busillis che guida sotterraneamente, nella visionaria prospettiva drammaturgica di Picchi e forse nell’origine stessa della Iena, questa sceneggiatura, questa «traccia drammatica» continua a leggere

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La sfida al reale. Mimesi nei romanzi di Carlo Emilio Gadda
di , Note e Riflessioni

È impossibile parlare della costruzione del mondo gaddiano senza riferirsi alle due componenti fondamentali della sua cultura: da una parte la sua professione di ingegnere cui dedicò, volente o nolente, l’attività professionale, e dall’altra parte la grande tradizione dell’illuminismo lombardo, della quale rimase per sempre un fervido ammiratore continua a leggere

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Intervista a Alessandro Berselli su Io non sono come voi
di , Note e Riflessioni

Minimalista per scelta poetica e anticonformista nella resa formale, Berselli mescola, nel suo secondo romanzo, paura, senso di frustrazione e di inadeguatezza, ironia, introspezione psicologica, pazzia e abissi dell’animo umano in un cocktail vertiginoso che si consuma tutto d’un fiato continua a leggere

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Intervista a Gianfranco Nerozzi su La creta oscura
di , Note e Riflessioni

Gianfranco Nerozzi è un artista a tuttotondo perché sulle arti ha impostato l’intera sua esistenza: pittore, con un passato da batterista in un gruppo rock dell’area bolognese, sportivo, cintura nera di karate e cultore di arti marziali, nonché scrittore di numerosissimi romanzi e insegnante di scrittura in diversi laboratori. continua a leggere

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Ingrid Betancourt. Il coraggio della vita
di , Note e Riflessioni

Ce l’eravamo un po’ dimenticata, confessiamolo…è fuori dal mondo dal 23 febbraio 2002: sequestrata dalle Farc colombiane, da allora si muove nella foresta, lancia radi messaggi alla famiglia e al mondo, mangia riso e fagioli, si ammala forse, dorme, piange, ed essendo per noi invisibile sfuma e scompare continua a leggere

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De televisione
di , Note e Riflessioni

Sulla televisione che informa in maniera esclusiva e forma (male, anzi quasi de-forma) la maggioranza numerica del popolo italiano, riporto alcune opinioni non mie, anche se in buona parte condivise; quindi dirò qualche cosa di mio, applicando la “teoria” a determinate notizie di questi giorni. Infine, farò delle citazioni contro la prepotenza continua a leggere

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Luciano Anselmi, Gli anemoni dello scrittore
di , Letture e Recensioni

Nato a Fano nel 1934, Anselmi si trasferisce, appena ventenne, a Roma, dove collabora a «La Giustizia», quotidiano del partito Socialista Democratico, divenendone in seguito redattore e pubblicandovi recensioni letterarie, articoli di costume e culturali in genere continua a leggere

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Maurice de Guérin, Quaderno verde
di , Letture e Recensioni

Nell’ambito di una disciplina non di rado capricciosa, qual è la critica letteraria, mi sia concesso l’arbitrio (del resto non solo mio) di definire una categoria classificatoria e interpretativa al contempo: quella dei “poeti giovani”. Giovani perché venuti meno prematuramente alla scrittura per scelta, è il caso di Rimbaud, o per necessità, come Catullo, Villon […] continua a leggere

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Ustica
di , Letture e Recensioni

Sono rimasto in fondo al mare…3600 metri di profondità…per otto anni…Ma ero nato per volare. Un lungo sonno sepolto da un muro di silenzio, da un segreto, da una volontà ignota, ma precisa continua a leggere

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Émile Faguet, Un ritratto classico di René Descartes
di , Traduzioni, inediti e rari

René Descartes è nato a La Haye, oggi denominata La Haye-Descartes, al confine fra la Turenna e il Poitou, il 31 marzo 1596. Victor Cousin e, probabilmente sulle sue tracce, Michelet, l’hanno definito Bretone, ma Descartes non aveva assolutamente nulla d’armoricano. Tutta la sua famiglia, appartenente alla nobiltà di toga e di spada continua a leggere

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La nuova Saffo: una figliola prodiga?
di , Traduzioni, inediti e rari

Il timore di apparire un po’ irriverente, o inadeguato, nel paragonare il ritrovamento di un nuovo frammento di Saffo al figliuol prodigo della nota parabola evangelica (Lc 15, 11‑32), è innegabile: ce l’ho, e come! continua a leggere

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Ken Kamoche Dei veri guerrieri
di , Traduzioni, inediti e rari

Chege aveva sempre saputo che suo padre lo disprezzava. Fin da quando era un bambino e scorrazzava per il sentiero polveroso del villaggio, spingendo una macchinina fatta in casa con cartone e spago. Cresceva tormentato da domande che non avevano risposte chiare. Perché Baba Muga lo guardava come se lui non fosse suo figlio, con […] continua a leggere

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Parole faglia e parole croco: ipotesi per una storia della parola letteraria
di , Didactica

In un’intervista in cui gli si chiedeva se, a suo modo di vedere, era possibile insegnare la letteratura, Roland Barthes rispose: “non c’è altro da insegnare. Perché la letteratura è fino al ventesimo secolo una mathesis: un campo di sapere completo, che mette in scena, attraverso testi molto diversi tra loro, tutti i saperi del […] continua a leggere

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