Montesquieu ovvero dello stupore. Alcune considerazioni a partire da Studi di storia della cultura
Che mai s’intende, oggi, per “cultura”? Massimo Angelini ne ha ricondotto correttamente l’etimologia al verbo latino colere, nelle sue accezioni di ‘coltivare’, ‘far accrescere’ e ‘venerare’, in un’interessante, affascinante miscellanea edita da CLUEB nel 2012 e curata da Domenico Felice, studioso di fama internazionale che non necessita di troppe presentazioni. Il poderoso, inconsueto volume che qui s’andrà illustrando in breve raccoglie ventuno saggi, preceduti da una prefazione sui generis dal titolo Sulla dignità umana, o lo stoicismo di Montesquieu: ci si trova dinanzi a una pregnante antologia di citazioni, tratte da illustri pensatori e hommes de lettres antichi e moderni, da Platone ad Hannah Arendt, con una prevalente, prevedibile attenzione a brani memorabili di Montesquieu. A questo straordinario giurista, politologo, filosofo e scrittore di Francia vengono dedicati, in effetti, diversi saggi significativi, fra i quali si segna... continua a leggere
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