Bibliomanie

Piazza Fontana: une longue déclinaison de significations
di , numero 48, dicembre 2019, Saggi e Studi

Piazza Fontana: une longue déclinaison de significations

Le 12 décembre 1969, sur la Piazza Fontana à Milan, une bombe explose à l’intérieur de la Banca Nazionale dell’Agricoltura. Le bilan est dramatique: 17 victimes et 88 blessés. Les années 1970 ont projeté l’Italie parmi les grandes puissances économiques mondiales et contribué à transformer profondément le pays d’un point de vue social. Les exigences quant aux conditions du travail et aux droits ont augmenté. La politisation a augmenté également, grâce à une forte poussée venant du bas et que les partis et les syndicats ne contrôlent pas totalement: la composition de la base sociale a changé et comporte désormais les étudiants, les femmes, les jeunes. L’engagement politique s’exprime de moins en moins au sein des partis mais provient directement de la société: sur le lieu de travail, à l’école, à l’université, pendant le temps libre, sous l’influence des groupes musicaux. La société italienne est également une société en profonde transformation sur le plan de la morale et des mœurs: on valorise le principe de choix de l’individu et toujour... continua a leggere

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Per una storia di Avanguardia Nazionale
di , numero 48, dicembre 2019, Saggi e Studi

Per una storia di Avanguardia Nazionale

Avanguardia nazionale [An] rappresentò, assieme a Ordine nuovo [On], la maggiore organizzazione dell'estrema destra fra gli anni Sessanta e i primi anni Settanta. Tuttavia, non ha ricevuto alcuna particolare attenzione storiografica e quello che c’è, sostanzialmente si reduce alla memorialistica o dalla pubblicistica di parte. Al contrario, le vicende di questa organizzazione, nell’insieme ristretta (non raggiunse mai i 10.000 aderenti, anche se va detto che erano in massima parte attivisti) sono un frammento rilevante per comprendere molti aspetti della strategia della tensione, a cominciare dal rapporto fra estrema destra e apparati di sicurezza. Uno spiraglio venne aperto già dai primi anni Ottanta con le interviste di Delle Chiaie a giornali latino americani e, poco dopo, dalla sua audizione davanti alla Commissione di Inchiesta parlamentare sul Terrorismo e le Stragi presieduta dall’onorevole Gerardo Bianco, nell’aprile 1987 (il cui verbale, però) venne segretato e tale restò sino al 1996. Quasi nello stesso tempo, vennero le memorie di Vincenzo Vinciguerra, una figura assolut... continua a leggere

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