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Ecco un libro che ci riporta, per argomento e linguaggio, a molti anni fa, quando il tema del lavoro dell'intellettuale dentro l'accademia universitaria e nella scuola media superiore era uno dei temi più indagati. Il Sessantotto e gli anni Settanta erano il momento di trasformazione e di riflessione più vivace e continuo intorno all'intellettuale specializzato dentro le istituzioni scolastiche, producendo una massa cospicua di ricerche e di pubblicazioni. Il libro collettivo curato da Vincenzo Mele, Fabio Mengali, Francesco Padovani e Alessia Tortolini (insegnanti di scuola media, dottorandi e ricercatori) sin dal titolo: L'accademia e il fuori. Il problema dell'intellettuale specializzato in Italia, ed. Orthotes, euro... continua a leggere
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Libro intrigante questo di Gian Arturo Ferrari (Storia confidenziale dell’editoria italiana, Marsilio editore, euro 19,00). L'autore è stato uno dei protagonisti dell'impresa industriale del libro in Italia: da Boringhieri a Mondadori, da Rizzoli di nuovo a Mondadori, con incarichi, potere e stipendi sempre maggiori. Ci si poteva aspettare, visto il titolo, un libro che non fosse il solito racconto di vicende note e stranote, ma appunto, qualcosa di inedito, di nascosto ai comuni lettori, persino qualche pettegolezzo, come l'aggettivo "confidenziale" in parte lascia intendere. C'è tutto questo e tanto altro (soprattutto confidenze piuttosto pepate su editori, autori, redattori, editor ecc.), ma c'è molto di più sulla p... continua a leggere
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Nell’anno del centenario della “marcia” fascista su Roma sono decine libri usciti quest’anno dedicati al regime mussoliniano. Ne segnalo alcuni tra i più rappresentativi. Certamente interessante è la pubblicazione collettanea, a cura dell’Istituto italiano di Studi germanici, del libro La politica culturale del fascismo. 1. Le istituzioni culturali, a cura di Elisa D’Annibale, euro 30,00. L’Indice è ricchissimo di saggi anche innovativi, soprattutto bene documentati attraverso ricerche d’archivio suggestive. Basta vedere le sezioni che compongono il volume per rendersi conto di quanto la panoramica intorno ai modi in cui il fascismo ha inteso e organizzato la sua politica culturale sia stata approfondita:... continua a leggere
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La letteratura critica dedicata alla rivista “Il Politecnico” (pubblicata tra settembre 1945 e il dicembre 1947), diretta da Elio Vittorini e disegnata da Albe Steiner, è notevole ed è quindi molto difficile scrivere qualcosa di nuovo e soprattutto senza fermarsi per l’ennesima volta al più conosciuto scontro tra Vittorini e Togliatti sulla presunta “autonomia della cultura” rispetto all’impegno militante in un partito. Ci voleva Gian Carlo Ferretti, il nostro maggiore storico dell’editoria italiana e del mercato librario, giunto in piena attività a 91 anni, per offrirci una lettura della rivista vittoriniana decisamente originale con il ... continua a leggere
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Proposte editoriali. È indubbiamente un periodo di notevole ripensamento degli anni del fascismo, da parte degli storici italiani. Nel breve periodo di pochi mesi sono stati pubblicati contemporaneamente alcuni libri interessanti che guardano al periodo mussoliniano da varie angolature. Iniziamo dalla segnalazione del bel libro di SIMON LEVIS SULLAM, I fantasmi del fascismo. Le metamorfosi degli intellettuali italiani nel dopoguerra, edito da Feltrinelli, pp. 230, euro 19,00. È un libro bello, interessante e provocatorio. Bello perché è piacevole da leggere e molto chiaro; interessante perché affronta un tema tra i più classici nella storiografia: quello del rapporto tra intellettuali italiani e il fascismo, in questo caso an... continua a leggere
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