Bibliomanie

Voltaire filosofo
di , numero 37, settembre/dicembre 2014, Note e Riflessioni

Negli ultimi anni gli studiosi di Voltaire hanno concentrato l’attenzione sulle procedure di ri-uso o di riutilizzazione con cui Voltaire ha spesso ripreso per un testo che aveva in elaborazione pezzi già pubblicati in altra occasione. Non si tratta solamente dell’attenzione ai criteri di “copia/incolla” spesso applicati, ad esempio, dal Voltaire storico nella utilizzazione dei testi che costituiscono delle “fonti” o degli intertesti della sua opera. Voltaire in maniera disinvolta ri-usa spesso (soprattutto il Voltaire degli anni di Ferney) pezzi (o testi) già pubblicati in precedenza. È soprattutto nel caso di opere alfabetiche che il fenomeno diventa particolarmente vistoso: come è stato stabilito da Christiane Mervaud, una cinquantina di “voci” del Dictionnaire philosophique portatif (1764, con ristampe negli anni successivi) finiscono per essere riprese nelle Questions sur l’Encyclo... continua a leggere

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