Bibliomanie

Diario di un amore perduto
di , numero 51, giugno 2021, Letture e Recensioni

Diario di un amore perduto

Se c’è una cosa orrenda da imparare nella vita è come essere orfani. L’etimologia della parola orfano è viaggiatrice, attraversa il latino, poi il greco e arriva fino al sanscrito per risolversi nell’accezione finale di “fanciullo privo”. Si può essere privi di una guida, privi di un pezzo, di soggetto, di persona madre. Si può diventare orfani a qualsiasi età, in qualsiasi momento, persino il giorno del proprio compleanno. Come è accaduto a Eric-Emmanuel Schmitt, che nel 2017 ha perso la madre ritrovandosi immerso in un dolore straziante senza sapere come maneggiarlo. Schmitt è un autore, saggista, drammaturgo, sceneggiatore molto prolifico e molto rappresentato a teatro. Diario di un amore perduto ( edizioni e/o, 2021, traduzione di Albert... continua a leggere

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Tiziano Scarpa, Stabat Mater
di , numero 18, luglio/settembre 2009, Letture e Recensioni

Stabat Mater è una preghiera. In musica. Dolcissima ricerca d’amore di una figlia abbandonata. Cecilia ha sedici anni e una vita colma di vuoti infelici; orfana da sempre, figlia dell’Ospitale, inconsapevole di passato e futuro. Il suo vivere è declinato al presente di ogni giorno, la sua storia è oggi, nel succedersi delle piccole quotidianità, nella crescita maturata silente nell’anima. Il tempo è apparentemente statico ... continua a leggere

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Le mani di Virginia
di , numero 16, gennaio/marzo 2009, Letture e Recensioni

Una vestaglia lunga. Di cotone spesso. Fantasia a quadri enormi. Verde inglese e crema. La cintura pende da un lato, allentata in vita, docile allo sguardo. Le sue gambe sono incrociate dolcemente. Una posa rilassata, riflessiva. Piccole rughe di saggezza sofferta su un viso giovane. È seduta su una sedia, davanti all’apertura della porta finestra. Le do le spalle, ma la vedo. Leggo il suo viso, mentre faccio intridere d’acqua il filtro del the ... continua a leggere

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Janet Hobhouse, Le furie
di , numero 15, ottobre/dicembre 2008, Letture e Recensioni

Le Furie risucchia sangue e membra. Si tenta di mantenere un certo distacco, ma inutilmente, poiché ci si ritrova dentro parole, ricordi, esperienze della protagonista. Janet Hobhouse si racconta con una naturalezza e una capacità d’analisi che evidenziano debolezze e paure in modo saturo ... continua a leggere

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Massimo Carlotto, Giuseppe Palumbo, Tomka. Il gitano di Guernica
di , numero 14, luglio/settembre 2008, Letture e Recensioni

La guerra spagnola fu genesi del sogno potenziale, generò fiducia nelle possibilità di libertà di pensiero e di vita, oltre modo intense e uniche. Ciò che in parte si dimostra è come l’evento - guerra coinvolga ogni cosa, da cui discende la scelta dei due autori di personaggi marginali rispetto alla vicenda stessa, se non altro insoliti ... continua a leggere

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Howard P. Lovecraft, Il caso di Charles Dexter Ward
di , numero 12, gennaio/marzo 2008, Letture e Recensioni

Incatenato sotto l’egida della letteratura di genere, Lovecraft, a 70 anni dalla sua morte, continua ad affascinare. Lo sguardo che posa sul mondo è attento a scovare l’antiquato, salvo poi magistralmente coniugarlo al moderno ed alla scienza. Il Caso di Charles Dexter Ward ci trasporta nell’amata e arcaica Providence ... continua a leggere

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Annemarie Schwarzenbach, La gabbia dei falconi
di , numero 12, gennaio/marzo 2008, Letture e Recensioni

Annemarie Schwarzenbach è una creatura singolare. Attraverso le sue pagine, racconta la sua inesauribile voglia di sapere, capire o meglio comprendere la vita, il tutto con un’intensità tale da farci sentire una specie di richiamo, un urlo di libertà emergere dalle sue parole ... continua a leggere

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